(8 Giugno 2014) Intorno alle 11.45 una auto, Lancia Y con alla guida la signora S.A. di anni 66, per cause ancora in fase di accertamento , ma forse di un malore, ha perso il controllo andando a finire fuori strada, abbattendo la ringhiera (già rotta da più di un anno) a balconcino sul ponte del fiume Mazaro. L’auto ha divelto più di dieci metri di barriera metallica facendola precipitare nel fiume, dove per fortuna non vi erano barche in navigazione, anche se pezzi di metallo, sono caduti sul tetto di qualche imbarcazione ormeggiata. L’auto per fortuna è rimasta metà sulla carreggiata del ponte e meta in bilico a rischio di precipizio. Sul posto sono intervenuti le ambulanze del 118 che hanno prestato cura alla signora che fortunatamente non ha riportato ferite, ma solo shok e tanto spavento. Sul luogo anche la Polizia Municipale, gli agenti della Polizia di Stato e la squadra dei Vigili del Fuoco che con mezzi speciali hanno rimorchiato l’auto, evitando di farla precipitare nel fiume. Insomma, una tragedia sfiorata, in un posto che era stato denunciato ripetutamente dai cittadini e dalla stampa mediatica all’amministrazione comunale, come pericolo quotidiano in quanto la stessa rinchiera urtata oggi era da diverso tempo fragile, arrugginita e già divelta con delle transenne appoggiate. Sgomento, rabbia e incredulità dei cittadini presenti sul luogo dell’incidente che hanno espresso gravi disappunti sul mancato intervento del comune. Per la signora mazarese vittima dell`incidente si è trattato di un vero e proprio miracolo che non è caduta nel fiume, avrebbe rischiato la vita.