PROGETTO GIOVANI LAB, RAGAZZI TUNISINI INSIEME PER REALIZZARE IL PRIMO INNO DEL CENTRO “VOCI DEL MEDITERRANEO“


MAZARA DEL VALLO. Ragazzi tunisini insieme per realizzare il primo Inno del Centro “Voci del Mediterraneo”. È nato in pochi mesi e dentro il laboratorio di musica proposto a tutti i ragazzi che frequentano il progetto “Giovani in lab” del Centro Voci dal Mediterraneo. Il brano è stato eseguito per la prima volta in pubblico, qualche giorno fa per la festa conclusiva dei progetti presso la Fondazione San Vito Onlus. Giorni di studio e di prove sotto la guida del compositore ed arrangiatore Alfredo Giammanco, che hanno reso protagonisti i ragazzi del Centro.
Il progetto è stato finanziato dalla Caritas Italiana tramite il fondo Cei 8xmille. Il laboratorio è stato articolato come un percorso musicale che, partendo in un primo momento dall’ascolto, si è sviluppato attraverso l’uso di strumenti ritmici e percussioni per mezzo dei quali i ragazzi hanno avuto modo di sperimentare il loro senso ritmico e sviluppare la musicalità. Al termine del percorso è nato l’inno: un brano inedito il cui testo è stato composto dai ragazzi i quali, chi con una frase, chi con un pensiero, chi con solo un’idea, hanno dato forma alla loro visione del Centro e ai loro sentimenti.
Anche la musica è stata scritta dai ragazzi: Roberto, che suona la chitarra, ha accennato una melodia di sua invenzione che è stata ripresa, sviluppata ed arrangiata e ha costituito la base musicale dell’inno. Esperienza ancora più esaltante e formativa è stata la registrazione: i ragazzi, in due turni, sono stati condotti a Marsala presso lo studio di registrazione “Tartaruga Records” dove hanno registrato chi le voci (solisti e coro), chi le percussioni (darbouqa e djembè) e hanno potuto assistere da protagonisti, quali musicisti professionisti, alle prime fasi della nascita di un brano musicale composto, suonato e anche registrato da loro a coronamento di un’esperienza dunque altamente formativa.
Al laboratorio hanno partecipato: Roberto, Mariangela, Mohamed, Lamin, Feres, Hassan, Rahmi, Mahmud, Ousama, Mohamed, Nadir, Ons, Nour, Amine, Alessandro, Sirin, Manel, Norhen, Wejden, Marwa, Chaima, Soumaya e le soliste Marya, Sabrina e Haifa.
Fonte: Diocesi di Mazara - Debora Messina