
Intanto stamani, come persone informate dei fatti, sono stati sentiti il prefetto di Trapani Leopoldo Falco e il segretario vescovile Filippo Cataldo. Don Librizzi, che ieri è stato sospeso da tutti gli incarichi, era membro della commissione territoriale per il rilascio dello status di rifugiato politico che fa capo alla Prefettura. E proprio nella qualità di componente della commissione avrebbe chiesto, ad almeno 8 richiedenti asilo, prestazioni sessuali in cambio del parere favorevole. L`indagine sembra destinata a sviluppi anche su nuove ipotesi accusat
orie: «Non stiamo lasciando nulla di intentato», ha detto il procuratore capo Marcello Viola. Le indagini, tutt`altro che concluse, puntano ad accertare, tra l`altro, se qualcuno sapesse delle condotte del sacerdote: «La sensazione che si ha dalle intercettazioni - dice Viola - è che qualcuno potesse avere un`idea di quanto accadeva e non abbia fatto nulla».
Fonte: Gds