AMMINISTRATIVE 2014 A MAZARA, PRONTO RICORSO AL TAR?


Mazara, 30.06.2014 - L’esito delle recenti elezioni amministrative a Mazara del Vallo potrebbe presto finire al vaglio dei giudici del tribunale amministrativo regionale. Non l’esito relativo all’elezione del sindaco, bensì quello relativo all’elezione dei 30 nuovi consiglieri comunali, che appena venerdì scorso hanno prestato giuramento nel corso della seduta inaugurale del nuovo quinquennio amministrativo. In pratica, alcuni candidati non eletti al consiglio comunale mazarese sarebbero pronti a depositare un ricorso al Tar contro la proclamazione degli eletti effettuata dalla commissione elettorale centrale di Palazzo dei Carmelitani. La questione verterebbe tutta attorno all’assegnazione del cosiddetto premio di maggioranza al candidato sindaco risultato vincitore, in questo caso al primo cittadino Nicola Cristaldi, che a seguito della vittoria al ballottaggio contro Vito Torrente può contare in consiglio su una solida maggioranza composta da 18 consiglieri. Ebbene, qualcuno non sarebbe convinto della regolarità di tale assegnazione del premio di maggioranza, tanto da preparare un ricorso che dovrebbe essere depositato a Palermo entro alcuni giorni. Sulla questione sarebbe anche stato chiesto un parere a un noto avvocato palermitano: parere che avrebbe indotto questi candidati non eletti a rompere gli indugi e a rivolgersi al Tar. I dubbi riguardano la nuova elegge elettorale in vigore in Sicilia, cioè la legge 6 del 2011, che in tema di assegnazione del premio di maggioranza contiene disposizioni chiare per quanto riguarda il primo turno delle amministrative, ma lascia spazi interpretativi per quanto riguarda il turno di ballottaggio. Tanto che, nel 2012, l’assessorato regionale per gli enti locali ha dovuto emettere una circolare esplicativa proprio sull’articolo della legge che riguarda l’assegnazione del premio. La questione ruota attorno al mancato raggiungimento, al primo turno, del 40% dei voti validi da parte delle tre liste collegate al candidato Cristaldi. Secondo alcuni, il non raggiungimento di tale soglia non farebbe scattare il premio di maggioranza, anche se, va detto, la circolare esplicativa della Regione dice che il premio vada comunque assegnato al candidato sindaco vincitore. Un conflitto che, in altre occasioni, ha già provocato una serie di ricorsi al Tar. Una storia, insomma, che potrebbe ripetersi anche a Mazara e che, in caso di accoglimento del ricorso da parte dei giudici, potrebbe portare a uno stravolgimento dell’attuale composizione del consiglio comunale.
Fonte Televallo