Mazara. L’Istituto il duemila chiede l’apertura di San Nicolò Regale


MAZARA DEL VALLO. A proposito di patrimonio e monumenti di straordinaria portata nella città di Mazara del Vallo è di oggi una nota dell’istituto di ricerca Il Duemila con riferimento a quel preziosissimo monumento di architettura dell’età normanna che è la chiesetta sconsacrata di san Nicolò Regale. Un pezzo straordinario di patrimonio monumentale impossibile da visitare e negato quindi alla pubblica fruizione, una realtà monumentale negata all’accesso ed all’ammirazione da circa 10 anni, un decennio di chiusura, sottolinea l’istituto Il Duemila, e di totale abbandono per mancanza di personale sostenibile di custodia. Tenere chiuso san Nicolò Regale, scrive l’istituto, è come voler dimenticare il passato glorioso e splendido della città di Mazara del Vallo. E così è accaduto che per permettere ad un illustre docente americano di storia medievale, in visita nei giorni scorsi in Sicilia, di potere visitare san Nicolò Regale si è reso necessario l’intervento del Vaticano e l’assistenza di un sacerdote della diocesi mazarese. Occorre pertanto, conclude l’istituto Il Duemila, mettere a punto una nuova intesa di gestione tra vescovado e comune di Mazara del Vallo per una riapertura di san Nicolò Regale che ne consenta la visita a turisti e studiosi, una riapertura tra l’altro che potrebbe rappresentare anche una boccata d’ossigeno per il turismo d’arte in una città come Mazara del Vallo che sicuramente ha tutti i numeri per lievitare sulla scena internazionale e diventare fattore di sviluppo economico.
[fonte Televallo]