MAZARA DEL VALLO. Per l’istituto di ricerca Il Duemila è tempo che la città di Mazara del Vallo prenda l’iniziativa di concedere la cittadinanza onoraria ai figli di immigrati nati a Mazara del Vallo, prima che abbiano compiuto i 18 anni per cui, attualmente per legge, possono ottenere la cittadinanza italiana ed il passaporto italiano. Nelle scuole mazaresi di ogni ordine e grado, la presenza di alunni di vari Paesi è molto elevata. Nelle scuole si possono incontrare i nuovi volti della nuova città che daranno colore e speranza per il futuro. Essi rappresentano – specifica Il Duemila – la seconda generazione degli immigrati che hanno scelto Mazara del Vallo come Terra Promessa, e patiscono perché non possono chiamarsi italiani a tutti gli effetti anche se sono nati qui e stanno cambiando la nostra Mazara e l’Italia. Studiano l’italiano, parlano la nostra lingua e il nostro dialetto. Stanno assimilando la cultura e la tradizione siciliana e italiana; ma non sono pienamente cittadini mazaresi.Il conferimento della cittadinanza onoraria, pur essendo un atto simbolico, rappresenta un segnale forte al Governo italiano di Renzi, per dare la cittadinanza ai nati in Italia. E’ il primo passo. Trasformare le attese in realtà, la democrazia è questa. Democrazia è la cura del territorio, è il monitoraggio costante, quotidiano degli interessi e dei valori che, al suo interno prendono forma e si debbono organizzare.
Il Duemila